Recensione carta YAP: caratteristiche, costi e opinioni

YAP è la nuova proposta di Nexi che permette di pagare e trasferire denaro tramite il proprio device mobile. Vediamo le sue caratteristiche peculiari, cos’è, come funziona e quanto costa.

La sicurezza e la semplicità di pagamento tramite app offerte da molti servizi in commercio hanno spinto anche Nexi a fornire un’alternativa riguardo. Questa prende il nome di YAP, ed è sia un’app di pagamento che una carta prepagata virtuale. Proprio per questo può essere usata per fare tanto i micropagamenti quanto le raccolte di denaro.

Il connubio tra questi due prodotti è così stretto che è davvero difficile capire dove inizia il primo e dove finisce il secondo. Quello che è certo è che YAP è un prodotto che gode di un innegabile sicurezza d’uso ed in più è stato dotato di una serie di funzioni o servizi accessori che possono aumentarne l’appeal. Approfondiamo insieme questi aspetti.

Sicurezza

Partiamo proprio da uno degli aspetti più ‘caldi’ soprattutto quando si tratta di prodotti “virtuali” collegati all’uso del proprio denaro. YAP si basa su standard tecnologici recentissimi e per questo conformi alla normativa vigente. Non solo, per aumentare la sicurezza l’app è dotata di un sistema di notifiche che comunica in modo puntuale attraverso sms o e-mail tutti i pagamenti effettuati.

Attenzione: le notifiche, seppur altamente consigliate, sono facoltative e per ciò vanno attivate (N.B. l’attivazione e il servizio in sé rimangono gratuiti).

Per quanto riguarda i pagamenti online ed NFC, l’app YAP è dotata di una password operativa a sei cifre a cui si possono aggiungere quelle ‘offerte’ dai device di ultima generazione (come il riconoscimento facciale o l’impronta digitale). Per gli acquisti sul web è comunque consigliabile fare pagamenti solo su siti sicuri e attivare il servizio gratuito di MasterCard 3D secure Code.

Quanto costa?

Nella sfera dei costi bisogna fare una netta distinzione tra la ‘sottoscrizione’ del servizio in sé (e dell’app) e l’utilizzo vero e proprio. Infatti per quanto riguarda il servizio non è previsto nessun canone di gestione del profilo o del conto. Per incominciare ad usare YAP si ha bisogno solo di:

  • un device compatibile con l’app da scaricare, ma download e installazione sono sempre gratis;
  • registrarsi per creare un proprio account e collegare la carta MasterCard virtuale, che sono anche loro entrambi gratuiti.

Anche per quanto riguarda i costi di utilizzo (pagamenti, trasferimento di denaro, ecc) ci avviciniamo alla gratuità con commissioni che interessano soprattutto la ricarica. Esistono infatti varie modalità di ricarica e non tutte sono gratuite. Nel particolare sono gratis:

  • trasferimento da una carta abilitata;
  • ricarica da Atm QuiMultiBanca con carta abilitata;
  • bonifico in accredito (approfondimento: Bonifico con carta prepagata).

A pagamento sono invece ad esempio le ricariche presso i punti abilitati al servizio SisalPay che richiedono per ogni ricarica la commissione di 2,5 euro.

E’ possibile richiedere anche la versione fisica della carta prepagata YAP, utile ad esempio per prelevare contanti da ATM. E’ previsto un costo di emissione di 9,95 euro.

(Fonte: foglio informativo YAP – Data: 3 Settembre 2019)


Bonus

Al momento del lancio YAP è stato accompagnato subito da campagne promozionali. Attualmente è previsto un “Buono di Benvenuto” di 10 euro accreditati sul conto a seguito della semplice ‘apertura’.

(Fonte: sito ufficiale YAP – Data: 3 Settembre 2019)

Quali limiti ci sono?

La prima limitazione interessa la sfera operativa. Con il conto YAP non si possono infatti disporre pagamenti ricorrenti (come SDD) o procedere alle domiciliazioni delle utenze. Il plafond della carta virtuale è di 1500 euro che corrisponde anche al massimale mensile. Se si sceglie la ricarica in contante i limiti diventano più stringenti: importo massimo di una ricarica presso SisalPay pari a 200 euro per un massimo di 2 ricariche giornaliere (quindi al massimo in un giorno si possono ricaricare 400 euro).

Se si ricarica con le carte di pagamento e con il bonifico il limite è di 1500 euro anche in una sola volta mentre da ATM ogni operazione permette di ricaricare al massimo 250 euro (max 500 al giorno, max 1500 euro/mese).

YAP può essere sottoscritta a partire da 12 anni anche se per i minorenni l’app potrà essere utilizzata solo previa autorizzazione di un genitore.

(Fonte: foglio informativo YAP – Data: 3 Settembre 2019)


Micropagamenti, raccolta e scambio di denaro

Nell’app di YAP è presente una funzione dedicata alla raccolta e scambio di denaro. Se entrambi gli utenti possiedono un account su YAP il trasferimento avviene in modo automatico, ma se si trasferisce denaro a chi non è utente YAP, sarà inviata una mail di invito per la registrazione e la creazione di un account personale. Se si usa la funzione di raccolta multipla, si può fare la stessa richiesta, di pari importo a tutti gli utenti selezionati.

Da sottolineare, nel caso di utenti minorenni, la possibilità di utilizzare YAP come portafoglio virtuale dove accreditare la ‘paghetta’. Questo può avvenire tramite bonifico (anche nel caso degli under 18 il conto è infatti dotato di iban) o da app scaricata sullo smartphone del genitore.

Pagamenti online e su pos

Come già accennato con YAP è anche possibile pagare i propri acquisti sia online che con i pos all’interno dei negozi tradizionali. Questo è permesso grazie alla prepagata virtuale che ricordiamo viene ‘offerta’ in collaborazione con MasterCard. Per i pagamenti su pos è possibile utilizzare la tecnologia NFC oppure usufruire dei servizi di pagamento Google Pay ed Apple Pay. Quest’ultimi possono essere sfruttati anche per gli acquisti sul web logicamente nei siti che li accettano come metodi di pagamento.

Come si apre il conto?

Per usare YAP e la carta prepagata virtuale MasterCard si deve solo aprire il conto attraverso una semplice registrazione tramite app da scaricare sullo smartphone. I sistemi operativi accettati al 20 febbraio 2019 sono:

  • iOs: 11 e successivi;
  • Android: 5.0 e successivi.

Nella fase di registrazione vanno inseriti: i dati personali per l’identificazione (nome, cognome, data di nascita e residenza) ed il numero di telefono del device dove è stata scaricata l’app. Il tutto si conclude con la fase di riconoscimento attraverso un selfie da smartphone con il quale si deve riprendere anche il proprio documento (che dovrà essere ben visibile).

Una volta terminata la fase di identificazione si può entrare nel proprio account e chiedere il trasferimento di denaro a proprio favore oppure ricaricare la carta prepagata virtuale tramite uno dei sistemi indicati in precedenza.