La migliore carta prepagata ricaricabile: Genius card o Postepay evolution?

Meglio la Postepay evolution o Genius Card? Chi vince la ‘sfida’ tra due delle carte conto più note? Scoprilo nel seguente confronto e scopri le peculiarità principali dei due prodotti Bancoposta e Unicredit.

La postepay è stata regina incontrastata delle carte ricaricabili prepagate per un lungo periodo di tempo, ma nella sua evoluzione la concorrenza è stata in grado, almeno in alcuni casi, di offrire prodotti migliori. Prendendo in esame una delle carte conto di maggiore successo, come la Genius card, vediamo se la Postepay Evolution, ultima ‘evoluzione’ in casa Banco Posta è in grado di mantenere il confronto.

Confronto dei servizi e dei vantaggi

Si tratta di due carte conto a confronto che vanno incontro alle stesse limitazioni di utilizzo, quindi per entrambe non c’è possibilità di ottenere un fido o scoperto, non si possono emettere o versare assegni e non si possono collegare a una carta di credito, oppure ad un conto trading o titoli.

Anche per quanto riguarda l’operatività sono abbastanza simili, in quanto entrambe permettono di fare pagamenti online e non (usando anche la tecnologia pay pass) e di fare bonifici o riceverli. E’ inoltre possibile disporre l’accredito dello stipendio (vedi anche Accredito stipendio senza conto corrente), fare ricariche telefoniche, pagare bollettini postali o le utenze ed addebitare il pagamento delle rid.

Tutte e due le carte prepagate permettono di ottenere l’accesso ai prestiti proposti dalla stessa banca emittente (prestito Bancoposta per la Postepay evolution, e prestiti credit express per la genius card). La prima vera differenza è legata alla possibilità di ottenere una copertura assicurativa sugli acquisti e l’accesso alla rateizzazione della rc auto, validi solo per la card Unicredit. Entrambe le carte sono emesse sul circuito Mastercard per cui sono tranquillamente accettate all’estero.

Condizioni economiche, ricariche e costo

La carta conto di Unicredit ha un costo annuale di 12 euro (gratis per gli under 30), contro i 10 euro della postepay evolution. Entrambe prevedono un costo di emissione una tantum di 5 euro. Sulle ricariche la Genius card, scegliendo l’internet banking costa meno, partendo da 0,50 euro, rispetto alla Postepay Evolution (vedi Condizioni carta conto Poste Italiane) che parte da una commissione di 1 euro.

Tuttavia permette di ottenere, sfruttando l’apposita app, di ricevere fino a 4 ricariche gratuite al giorno di max 25 euro. In entrambi i casi i rav hanno un costo (leggermente più oneroso sulla carta di poste italiane), così come i bonifici (meno caro il prodotto di Unicredit). Infine ci sono i limiti di prelievo (600 euro per la evolution, 750 euro da atm unicredit), quelli sui costi applicati sugli atm di banche extra gruppo, e il limite per i bonifici (15 mila euro per bancoposta e 50 mila per Unicredit).

Conclusioni

Per i giovani, la genius card garantisce il massimo risparmio. L’esperienza di Unicredit inoltre garantisce una maggiore fluidità e semplicità di utilizzo per una gestione via web. Tuttavia la postepay evolution ha investito molto, arrivando a un buon compromesso, nella gestione tramite mobile banking, offrendo l’interessante mini ricarica gratuita ed i servizi raggiungibili e gestibili tramite sim nfc postemobile.