Bonifico con carta di credito: conviene davvero?

E’ possibile effettuare un bonifico con carta di credito? Assolutamente si, quando si ha la necessità di effettuare un trasferimento di denaro da un conto ad un altro, senza vedersi accreditata immediatamente la somma da trasferire, si ha la possibilità di effettuare questo tipo di “operazione bancaria”. Una prova viene data dai conti “elettronici” e dalle carte prepagate che possono essere ricaricate tramite un trasferimento elettronico dei fondi, anche da una carta di credito. Questo tipo di operazione quasi sempre può essere svolta anche se non si ha una carta da ricaricare e una carta di credito appartenente alla stessa banca (ad esempio Bnl su Bnl, Unicredit su Unicredit e Ing Direct su Ing Direct).

Ora il principio che permette di spostare fondi da una carta a un “conto” è lo stesso che permette di trasferire fondi su i money transfer o più semplicemente sul proprio conto (come nel caso di un giroconto da carta di credito, anche revolving, e conto corrente superando l’applicazione della commissione di prelievo per anticipo contante). Infatti, sia nella forma che nella sostanza, si tratterà sempre di un trasferimento di “fondi” in modo “elettronico”.

Cosa cambia tra i bonifici da conto a conto e da carta di credito a conto?

Da un punto di vista funzionale non c’è praticamente nessuna differenza, almeno in teoria. In pratica invece si incontrano delle restrizioni che rendono poco usato il sistema del bonifico con carta di credito, a meno che non si abbia una specifica necessità. Da una parte bisogna considerare i costi da sostenere, ma soprattutto bisogna fare i conti con i limiti a cui si deve sottostare. Vediamo i due aspetti in modo separato e distinto.

Costi e commissioni

Molti conti correnti permettono di fare bonifici gratuitamente specialmente se si tratta di Sepa Credit Transfert. Quindi, a condizione che si scelga un bonifico ordinario o di ristrutturazione “non urgente” non si dovranno pagare dei costi perché l’operazione venga portata a termine. Quando si sceglie di usufruire della possibilità di disporre un bonifico con carta di credito, si dovrà comunque accettare di sostenere un costo. Si tratta di commissioni per lo più fisse, che possono andare da un minimo di 1 euro ad un massimo di 5 euro (dipende dal tipo di banca emittente e dal tipo di operazione di trasferimento disposta).

Se si ha un conto online (o una carta conto all inclusive), potendo scegliere tra le due modalità, indubbiamente bisognerebbe preferire quella da conto bancario.

Limiti

Entro i 50 mila euro, soprattutto nel caso di bonifici Sepa, non si incontrano grandi limitazioni se si effettua un bonifico da conto corrente. Ed anche l’aspetto formale ed autorizzativo è tutto sommato snello e di facile attuazione: si deve conoscere l’Iban del destinatario e, se si ha la possibilità, i dati della banca del ricevente (il nome e l’ubicazione sono comunque dati che possono essere ricavati dall’Iban stesso). Come modalità di esecuzione si ha la possibilità di operare:

  • con internet banking (da pc);
  • con phone banking (chiamando il call center della banca);
  • da mobile banking (da app);
  • da sportello (recandosi in una filiale appartenente al gruppo bancario presso il quale si ha un conto aperto).

Nel caso del bonifico con carta di credito i limiti sono invece piuttosto stringenti. Normalmente non si possono superare i 250 euro per singola operazione. A questa limitazione si aggiunge quella per numero di operazioni giornaliere accettate. Quindi si può utilizzare la modalità di bonifico con carta di credito solo per importo piuttosto bassi.

Come si può fare?

Entrando ancor più nello specifico di un bonifico con carta di credito, questo tipo di funzione può essere presente:

  • attraverso internet banking (opzione abbastanza rara ma presente soprattutto nelle banche che dispongono di ottimi servizi e software che sfruttano la multicanalità);
  • su Atm evoluti;
  • tramite banche che offrono il servizio anche al di fuori delle proprie strutture.

Il sistema più semplice, ad oggi, è quello che viene offerto da Banca ITB. Grazie all’accordo con i tabaccai è possibile effettuare un bonifico con carta di credito, in contanti o carta di debito, semplicemente recandosi presso un tabaccaio. Il bonifico potrà essere fatto con carte di credito appartenenti al circuito Mastercard e Visa. Per American Express sembra che si debba attendere ancora un po’ di tempo, dal momento che ci sono accordi in corso che ancora non si sono perfezionati.

Per poter effettuare il bonifico bisognerà presentarsi con la carta di credito (o di debito), muniti dell’Iban del ricevente (nel caso di trasferimento al di fuori della zona Sepa anche di codice Swift), dei propri documenti e del codice fiscale. Tramite il terminale del tabaccaio avverrà la richiesta di bonifico, e sarà rilasciata una ricevuta dell’esito dell’operazione stessa.

Si possono trasferire al massimo 250 euro con una sola operazione con carta di credito e di debito, e al massimo 500 euro al giorno. Sui costi applicati c’è differenza a seconda che la banca destinataria appartenga al gruppo Itb o un altro gruppo bancario. Nel primo caso la commissione applicata sarà fissa e ferma solamente ad 1 euro. Nel secondo caso la commissione rimane sempre fissa, ma sale a 2,90 euro.

Per quanto riguarda i tempi di accredito, rimane comunque valida la certezza dei termini entro i quali i fondi saranno disponibili sul conto del ricevente, che sono condizionati dall’orario in cui l’operazione è stata disposta. In particolare i tempi saranno:

  • se il bonifico viene effettuato sui conti correnti della Banca ITB l’accredito avviene nello stesso giorno in cui è stata effettuata l’operazione;
  • se il bonifico viene fatto su conti correnti di banche che appartengono ad altri gruppi bancari rispetto a banca ITB, si deve considerare l’orario entro il quale viene effettuata l’operazione e precisamente:
    • se avviene entro le ore 19, accredito nel 1° giorno lavorativo di quello dell’operazione;
    • se dopo le ore 19.00 o in giorni festivi: l’accredito avviene nel 2° giorno lavorativo successivo.

Conclusioni

Da quanto detto risulta evidente che il bonifico con carta di credito, anche se possibile, va considerata un’operazione di emergenza, legata ad aspetti e situazioni occasionali.