Obbligo conto corrente per associazioni sportive o culturali no profit: scopri quello più conveniente

Attenzione: sei titolare di un’azienda no profit ? Scopri tutte le nuove regole per attivare un conto corrente!

Sono numerose le banche che prevedono nell’ambito delle proprie offerte prodotti specifici per le organizzazioni di tipo no profit. Ci sono sostanzialmente delle differenze nel momento di apertura del conto corrente, in quanto sono richiesti i documenti che attestano lo stato di associazione o società di tipo no profit, e che indicano in modo chiaro i soggetti autorizzati alla gestione del conto stesso, ma dal punto di vista delle condizioni economiche si va incontro a una estrema varietà di proposte e condizioni.

Conto corrente “no profit”: una necessità più che un risparmio

La creazione di conti correnti specificatamente dedicati alle organizzazioni senza fine di lucro si è intensificata da parte delle banche mano a mano che è cresciuta la domanda di questo genere di servizi. Di contro questo genere di organizzazioni è obbligata ad aprire dei conti correnti specifici, che permettano di svolgere in modo regolare le normali operazioni di incasso e di pagamento.

Date le caratteristiche delle associazioni di tipo no profit ci si aspetterebbe delle proposte molto economiche, o comunque meno onerose rispetto a quelle previste per le associazioni, società e imprese, ma da questo punto di vista si rischia di andare incontro a qualche delusione.

Soprattutto bisogna fare una grande attenzione per non imbattersi in conti correnti caratterizzati da operatività di base e costi,di contro, abbastanza elevati. Tra i vantaggi rimane la possibilità di poter chiedere l’esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo.

Conti correnti tradizionali o on line?

Oggi le migliori banche che prevedono la possibilità di aprire conti correnti no profit danno la possibilità di poter operare sia in modo tradizionale che on line, in alcuni casi pagando dei canoni aggiuntivi, anche se, nella maggior parte dei casi, si può usufruire del pagamento di costi fissi mensili che comprendono entrambi i tipi di gestione.

Esempi di conti

  • Banco Posta, nella gamma dei conti correnti In Proprio prevede anche una versione “no profit”, che permette una gestione sia tramite sportello che on line, e sempre con il pagamento di un canone di 7 euro mensili che comprende operazioni illimitate gratuite, con il pagamento solo per l’incasso dei bollettini e delle domiciliazioni (al costo di 20 centesimi cad);
  • tra le banche più grandi, c’è il conto Imprendo Universo No Profit di Unicredit, che ha un canone mensile di 5 euro (ma è possibile fare solo 10 operazioni gratuite allo sportello al mese mentre sono illimitate tramite la gestione on line, da call center o da ATM). Tra i vantaggi sono previsti risparmi sull’ADSL e il telefono oltre che sconti per l’acquisto di alcuni materiali.