Come pagare online con Mybank: guida pratica

A fianco alla sicurezza per i pagamenti online si è via via affermata anche la semplicità e velocità di esecuzione. MyBank nasce proprio in questo panorama, cercando di coniugare tutti gli aspetti ormai tipici dei pagamenti ‘smart’ sia tramite internet banking che tramite le app di pagamento.

MyBank è un servizio della società Preta S.A.S. che, oltre ad averne la proprietà, lo gestisce anche (attualmente la Preta S.A.S. è a sua volta controllata dalla EBA Clearing). Parliamo in ogni caso di fornitori di infrastrutture di pagamento paneuropei e ciò permette di usare il servizio non solo in Italia ma in tutta Europa.

donna che usa cellulare

Indice

A cosa serve

MyBank si può usare sia per fare acquisti che per disporre bonifici istantanei. Tuttavia per poter essere usato bisogna avere una banca che ha attivato il servizio integrandone le funzioni nel proprio internet banking o mobile banking. Per cui per prima cosa occorre:

  • accertarsi che la propria banca offra questa modalità di pagamento elettronico;
  • aver attivato il servizio di internet banking (o avere un conto che lo usa in automatico).

Al momento (15 novembre 2021) sono oltre 200 gli istituti bancari che hanno attivato MyBank per una copertura di circa l’80% di chi ha un conto corrente.

Limiti e principali caratteristiche

MyBank non prevede di base dei limiti di importo sulle transazioni se non il saldo del c/c che deve coprire l’importo che si vuole usare. Di contro limitazioni possono essere applicate dalle condizioni del proprio conto (possono variare da banca a banca). Per tenere sotto controllo le transazioni fatte non si deve andare su altri siti o applicazioni, visto che tutte le transazioni sono riportate nella sezione dei movimenti e pagamenti all’interno dell’internet banking del proprio conto.

Come individuare le banche che offrono MyBank

Per conoscere con esattezza se la propria banca ha aderito a MyBank si possono seguire varie vie e cioè:

  • entrare nel proprio internet banking e vedere se la funzione relativa è presente;
  • cercare tramite l’apposito motore di ricerca sul sito ufficiale se il nome della propria banca è riportato tra quelle aderenti.

L’elenco è in continua evoluzione e se la propria banca non risultasse si può farne segnalazione a MyBank che provvederà a contattarla per valutare una collaborazione.

Come funziona?

Per effettuare i pagamenti online (per esempio per acquisto di beni o servizi, oppure per il pagamento delle utenze) bisogna che MyBank risulti come metodo di pagamento anche sul sito che dovrà ricevere il pagamento. In questo caso, alla pari delle altre alternative, andrà selezionato come ‘metodo di pagamento’ tra quelli proposti.

Fatto ciò si dovrà poi selezionare nel relativo elenco il nome della propria banca (per esempio Intesa Sanpaolo, Unicredit) per essere indirizzati non ad una pagina esterna qualsiasi ma a quella del proprio servizio di banking on line. Qui si devono inserire i codici di sicurezza del relativo conto (sono quelli dati dalla propria banca).

Approfondimento: Sistemi di sicurezza delle banche online

La procedura a questo punto risulta essere semplificata visto che i dati per il pagamento (per esempio gli estremi del beneficiario, gli importi da pagare e così via) sono precompilati. Una volta data la conferma, si viene indirizzati di nuovo al sito dell’esercente e nel caso di acquisto di prodotti questi saranno inviati automaticamente, mentre nel caso di pagamenti di utenze, PagoPA e bollettini si avrà la ricevuta di avvenuto pagamento. Sia l’esercente (o fornitore di servizi) che l’acquirente ricevono la notifica immediata dell’esito della richiesta di pagamento.

Quindi, riassumendo, per usare MyBank bisogna avere un conto corrente con una banca che ha aderito al servizio ed effettuare pagamenti verso aziende e pubbliche amministrazioni che lo offrono come metodo di pagamento (generalmente è esposto il logo che indica questa possibilità).

N.B. Non serve fare registrazioni e non sono richiesti dei codici dedicati al servizio di MyBank.

Assistenza

Per quanto riguarda l’assistenza ci sono due possibilità:

  • controllare se ci sono risposte già presenti nella sezione Faq;
  • compilare il form presente sul sito ufficiale sotto la voce ‘Supporto’ (si trova in alto a destra).

Costi

Per quanto riguarda i costi tutto dipende dal proprio istituto di credito così come risulta nel foglio informativo relativo al tipo di conto e Banca presso la quale si ha il conto corrente. Qui deve essere anche specificato se in caso di utilizzo di MyBank si applicano commissioni aggiuntive, come ad esempio avviene con UniCredit che aprevede un feed pari a 0,50 euro (Fonte: sito ufficiale UniCredit – Data: 15 novembre 2021).

L’unica ‘condizione’ che è specificata sul sito di MyBank, nell’apposita sezione, è che il costo complessivo del servizio o del bonifico “non dovrebbe superare quello applicato sugli altri metodi di pagamento on line”.

Un discorso diverso si applica nel caso di attivazione del servizio MyBank Mandate che è invece un sistema che permette di sottoscrivere elettronicamente un mandato online all’incasso (gli Iban dei mandati ricorrenti possono essere modificati anche successivamente e si può sempre revocare il mandato stesso). Tornando al caso di UniCredit la commissione in tal caso sale ad 1 euro.