Paysend: cosa offre di diverso?

Le alternative per trasferire il proprio denaro online si stanno via via moltiplicando. Tra quelle attualmente disponibili troviamo anche Paysend che prova ad offrire alcune ‘particolarità’.

Paysend è una piattaforma/app che permette di inviare denaro quasi in ogni angolo del globo raggiungendo ben 90 Paesi. E’ gestita dalla società denominata Paysend plc che è autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority avendo sede nel Regno Unito.

Consente il trasferimento di denaro sia in uscita che in entrata ed è collegabile ad un’apposita carta per poter spendere le somme ricaricate sul conto elettronico. In più si usufruisce della possibilità di avere un account multivaluta (fino a 7 valute differenti).

app paysend

Come si gestisce?

Paysend nasce per essere gestito con una semplice app dal proprio smartphone. Non solo, molte transazioni possono essere regolate con la lettura dei QR Code, per rendere tutto il più veloce possibile. Tuttavia c’è da notare che questa velocità nello svolgere l’operazione viene meno nella tempistica vera e propria del trasferimento di denaro dato che manca la possibilità di usare i bonifici istantanei. Infatti occorrono fino a 3 giorni per vedere le somme trasferite in uscita accreditate al beneficiario.

L’app dedicata offre una gestione completa, sia dal punto di vista informativo che dispositivo. Tuttavia in alcuni Paesi certe tipologie di operazioni possono non essere supportate. Si deve inoltre tener presente che la forma di trasferimento più utilizzata con questo prodotto è quella di ‘card su card’. Non a caso l’account in fase di apertura va associato ad una carta di pagamento compatibile, che potrà essere Visa o Mastercard (nel caso della Cina è supportata Union Pay).

(Fonte: sito Paysend – Data: 27 settembre 2020)

Come si apre il ‘conto’?

Per aprire un account si procede con una registrazione, che si fa partire cliccando su uno dei pulsanti Registrati. La tempistica stimata sul sito ufficiale per portare a termine il tutto è di soli 5 minuti. Le informazioni da inserire sono:

  • numero di cellulare (quello sul quale si scarica l’app);
  • nome e cognome
  • data di nascita
  • indirizzo di residenza.

Una volta finita la registrazione e fatta l’associazione con la carta si può passare subito a utilizzare il conto.

Come funziona il trasferimento

Si deve cliccare sul Menù e poi fare tap su Nuovo Trasferimento. Qui si aprirà la schermata dove dovremo inserire:

  • il metodo con il quale effettuare il trasferimento, ad esempio carta di credito, conto oppure numero di telefono. Ribadiamo che le modalità supportate variano a seconda del Paese di partenza e di destinazione del denaro;
  • l’importo da trasferire;
  • la valuta;
  • i dati del mittente;
  • i dati del destinatario.

Prima di procedere si viene rimandati ad una pagina di riepilogo che permette di controllare se è tutto corretto prima di dare la conferma. Qui si visualizzano anche i costi dell’operazione, con indicazione della commissione fissa e del tasso di cambio applicato da Paysend. Per quanto riguarda il primo aspetto abbiamo le seguenti informazioni ufficiali (Fonte: sito Paysend – Data: 27 settembre 2020):

  • 1 £ dal Regno Unito;
  • 1,50 € da paese europeo;
  • 2 $ dagli Stati Uniti;
  • 49 rub dalla Russia;
  • 199 KZT dal Kazakistan.

Per quanto riguarda invece il tasso di cambio è consigliato verificare quale importo sarà realmente ‘incassato’, al netto delle commissioni, poiché non è assicurato che a conti fatti la bassa commissione dichiarata garantisca anche il miglior ‘trattamento’ rispetto ad alcuni prodotti concorrenti (Paysend può infatti applicare sovrapprezzi sul tasso di cambio a mo’ di spread).

È quindi consigliato usare l’apposito calcolatore per fare delle simulazioni da confrontare con altre società specializzate nei trasferimenti (che magari applicano il tasso di cambio reale). Onestamente anche la stessa azienda britannica rimanda proprio all’uso del calcolatore per capire i costi, dato che non c’è uno spread base applicato per le varie valute di riferimento.

carta paysend

L’app viene scaricata e gestita invece in modo gratuito (è necessario avere un sistema operativo Ios o Android) . La carta collegata Mastercard (sia per la versione retail che per quella business) risulta anch’essa essere senza commissioni, ad eccezione ancora una volta delle commissioni di cambio valuta. Tra le altre info evidenziate sul sito ufficiale si nota anche la possibilità di bloccare la card e di sbloccarla senza costi e direttamente dall’app.

Conclusioni

Rispetto a società concorrenti troviamo apprezzabile la possibilità di associare una carta appositamente sviluppata e di poter scegliere l’apertura di un account per il business (approfondimento: Conto corrente online aziendale). Il sistema di gestione tramite l’app è comodo e veloce e soprattutto non richiede la necessità di essere vicino ad un Pc.

Tuttavia il numero di valute supportato è ancora ristretto, così come le opzioni tra cui scegliere per poter fare i trasferimenti. L’assistenza è limitata non per gli orari (sul sito si parla di operatori disponibili 24 ore tutti i giorni), ma per i canali, in quanto andando nell’apposita sezione si parla solo di:

  • email (a info@paysend.com);
  • chat online dal sito.