Conto corrente business CheBanca: costi e condizioni del conto aziendale online

CheBanca offre un’ampia sezione dedicata alle aziende in cui c’è il conto corrente business. Ma quali sono le condizioni proposte e quali i principali servizi accessori ad esso collegato?

Nella sezione business di CheBanca a gennaio 2018 troviamo numerosi prodotti e cioè:

  • il conto corrente;
  • la carta di debito;
  • il deposito titoli;
  • il conto deposito;
  • il servizio di Corporate Internet Banking (CBI sia passivo che attivo);
  • le carte di credito Amex (nelle tre versioni Verde, Oro e Platino);
  • finanziamenti.

Alla base però di ognuno di questi servizi rimane il conto corrente business CheBanca che può essere aperto tramite una filiale oppure riferendosi ad un consulente finanziario. Vediamone le principali caratteristiche.

Caratteristiche e costi

Iniziamo subito evidenziando come il conto corrente Business di CheBanca sia un conto completo, che consente una totale gestione delle entrate ed uscite aziendali, anche on line. In più si può attivare il servizio di CBI attivo (che non prevede alcun costo aggiuntivo se non quello del token pari a 10 euro), oppure inserire CheBanca nel servizio passivo, dovendo però pagare un canone mensile di 2 euro, che si va ad aggiungere al canone del conto corrente, che è pari a 25 euro/mese. Ricordiamo che i clienti Business con servizio di Corporate Banking Interbancario CheBanca! possono sfruttare un servizio clienti dedicato contattabile al numero verde 800.225.622 che è attivo dal lunedì al venerdì (8/21) e il sabato dalle 8 alle 12:30.

Il canone comprende le operazioni illimitate, i costi del pagamento delle imposte e tasse (come Mav, F24, ecc) e le comunicazioni online. Non sono invece comprese le comunicazioni cartacee che hanno un costo di 80 centesimi di euro. Prevedono invece una commissione i bonifici, che possono essere effettuati gratuitamente solo se si attiva il servizio CBI attivo, altrimenti, con il solo conto corrente, il costo sarà di 5 euro. Infine c’è il costo di 1,5 euro per il pagamento di utenze tramite domiciliazione bancaria, per quello delle bollette aderenti a Cbill e il canone Rai.

Carta di Debito CheBanca Business

Al conto corrente è possibile associare una carta di debito internazionale business che non prevede un canone annuo.

Anche i prelievi rimangono gratuiti sia se effettuati sugli Atm del gruppo bancario di CheBanca, che negli altri casi (su Atm in Italia o all’estero).

(Fonte: sito CheBanca – data rilevazione: 24 gennaio 2019)

Altri servizi accessori

Come accennato all’inizio dell’articolo al conto corrente Business CheBanca possono essere anche collegati:

  • il conto deposito Business;
  • il dossier titoli business;
  • le carte di credito business.

L’apertura del conto deposito business non è forzatamente collegata al conto corrente business CheBanca. Per sottoscriverlo bisogna infatti essere titolari di un qualsiasi conto corrente (anche non CheBanca) ed avere una partita Iva. Detto questo se si è titolari di un conto corrente CheBanca la procedura può avvenire almeno in parte direttamente dalla sezione dell’internet banking, che resterà unico anche per la gestione della parte dedicata al conto deposito stesso. E’ possibile scegliere anche la versione conto deposito con vincolo, a scelta tra 3, 6 o 12 mesi, con l’applicazione del tasso a credito disponibile in quel momento. L’imposta di bollo è a carico del titolare del conto deposito, che tuttavia non prevede costi di gestione.

Anche il deposito titoli è facoltativo e ne va chiesta l’apertura, passando però per un consulente o in agenzia per firmare l’apposito contratto. Il canone è di 60 euro all’anno, mentre per la piattaforma di trading non si paga nulla. Quest’ultima permette di:

  • scegliere tra le varie soluzioni dell’Asset Management;
  • accedere ai Fondi Comuni di Investimento e Comparti Sicav;
  • fare trading su Titoli di Stato, Obbligazioni, Azioni, ETF e altri derivati.

(Fonte sito CheBanca- Data rilevazione: 24 gennaio 2019)

Le Amex dedicate al settore business

Per gestire i pagamenti è possibile richiedere le carte di credito emesse da American Express pensate per i liberi professionisti oppure per le piccole o medie imprese. E’ possibile monitorare le carte Amex direttamente online e si possono richiedere anche le carte supplementari. Le Amex business CheBanca permettono un’ampia personalizzazione dei plafond di spesa (regolati in funzione dell’ammontare di spesa saldato regolarmente il mese precedente per il mese successivo, con possibilità di aumentare via via il plafond spendibile rimanendo in linea con i cambi di esigenze dell’azienda stessa.

La dilazione di pagamento è fino a 58 giorni, la rendicontazione delle carte supplementari viene effettuata a parte, e si ottiene l’iscrizione gratuita e automatica al Club Membership Rewards. Ovviamente la quota di gestione annua della carta è rendicontata e fiscalmente deducibile, e si ha un servizio clienti dedicato.

(Fonte sito ufficiale CheBanca in data 24 gennaio 2019)

Finanziamenti e fido

Con il conto corrente business è possibile richiedere anche un fido. Questo può essere sia a tempo indeterminato che a tempo determinato in base agli accordi con CheBanca che determinerà anche l’importo eventualmente accordato. Per quanto riguarda i costi riportiamo l’esempio ufficiale presente sul foglio informativo che si riferisce ad un’apertura di credito in conto corrente pari a 30 mila euro:

  • tan: 5,50%;
  • commissione trimestrale di messa a disposizione fondi: 2,00% (nel caso evidenziato quindi 150 euro);
  • imposta di bollo: a carico Banca;
  • TAEG 8,786%.

(Fonte sito ufficiale CheBanca in data 24 gennaio 2019)

In alternativa è possibile riferirsi anche ai finanziamenti appositamente dedicati alla clientela business rappresentati da:

  • Finanziamenti a breve termine: piano di ammortamento massimo pari ad un anno e mezzo;
  • Finanziamenti medio e lungo termine: durata max 10 anni.