Travel Card Bunq: quanto costa e come funziona

Bunq, tra le varie soluzioni offerte alla propria clientela, presenta anche la cosiddetta Travel card pensata, come dice il nome, per chi viaggia molto. Eccone le principali peculiarità tra funzionamento e possibile convenienza.

La carta prepagata nominativa ricaricabile chiamata Travel Card di bunq è stata pensata per coloro che viaggiano spesso, per lavoro, svago o studio. Questa card appartiene al circuito Mastercard quindi è ampiamente accettata in ogni parte del mondo, ovviamente laddove gli Atm per prelevare oppure i Pos per effettuare i pagamenti si appoggiano a tale circuito.

Non solo, stando a quanto evidenziato sul sito ufficiale, questa carta ‘ricaricabile’ risulta essere tra quelle maggiormente accettate nel 2020 anche nel caso di noleggio auto, prenotazioni di alberghi, viaggi (compresi i terminali offline in aereo), ecc.

Quali sono le principali caratteristiche

bunq travel card

E’ subito da evidenziare come la Travel Card di bunq sia dotata di funzioni volte a permettere un uso più ‘easy’ e ‘conveniente’ indipendentemente da dove questo avvenga Prima fra tutte troviamo la funzione ZeroFx, di cui la card è dotata in modo automatico, che permette all’utilizzatore di godere sempre del tasso di cambio reale senza commissioni di intermediazione. In una transazione con una divisa diversa da quella corrente nel proprio Paese si paga quindi solo la commissione che in quel momento applica Mastercard stessa.

Questo può permettere di risparmiare anche fino al 3% rispetto all’utilizzo di altri mezzi di pagamento (come riportato e stimato sul sito ufficiale di bunq al 20 febbraio 2020).

Guida alla procedura per la richiesta

A differenza della versione ‘Green card’ che non necessita di un conto corrente appositamente aperto con la banca olandese, la versione Travel prevede il binomio tra il conto elettronico Bunq (che è dotato di un proprio Iban) e la carta stessa.

Per quanto riguarda invece le modalità di richiesta troviamo poche differenze tra la versione ecologica Green e quella Travel in quanto in entrambi i casi bisogna dotarsi dell’apposita app. Il download è possibile sia da Apple store per i possessori di un device della ‘mela morsicata’ che da Google Play (Android). I requisiti di sistema sono:

Bunq

Conto Bunq
Travel Card
Green Card
Bunq Business
Bunq Premium

  • Apple: da iOS 11.3 in poi. Compatibilità con iPhone, iPad e iPod touch;
  • Android: 5.0 e versioni successive.

Scaricata l’app si deve registrare il proprio account creando le credenziali, per poi accedere alla fase di richiesta vera e propria. Vediamo a questo punto i vari passaggi da effettuare (Fonte: sito ufficiale Bunq – Data: 20 febbraio 2020):

  • cliccare sul pulsante in alto a destra con la dicitura Unisciti a noi adesso:
  • nella pagina successiva dobbiamo scegliere il tipo di servizio che intendiamo richiedere. Nel caso di questa carta si dovrà cliccare proprio su ‘Travel Card’. Ricordiamo invece che scegliendo il conto Premium o Business si avranno 3 carte comprese, mentre con Joint se ne avranno 4 sempre comprese nel conto (N.B. ogni conto prevede costi differenti);
  • si procede quindi alla registrazione vera e propria che è comune ad ogni profilo scelto. Questa prevede a sua volta la compilazione di una serie di spazi con i dati personali (anagrafici e di contatto/indirizzo) oltre che il numero di telefono indispensabile per l’uso della firma digitale (tramite codice OTP);
  • creazione del Pin personale;
  • autenticazione dell’account tramite link, possibilità immediata di login e utilizzo anche immediato del conto se si vuole procedere con qualche operazione.

sicurezza travel card

Scaricando l’app di bunq (ricordiamo che questa banca nasce con una netta predisposizione per il mobile banking) dal proprio store (gratis) si potrà anche:

  • tenere la carta sempre sotto controllo;
  • gestire le varie operazioni;
  • controllare gli esborsi condivisi con amici tramite la creazione dei gruppi Slice (da creare e gestire sempre tramite app);
  • attivare o disattivare le zone in cui la carta sarà utilizzabile per garantire una maggiore sicurezza;
  • bloccare la card in caso di smarrimento;
  • trasferire somme in 39 valute differenti grazie all’accordo con Transferwise.

Come si ricarica?

Per ricaricare la Travel Card c’è l’apposita funzione Ricarica, che prevede una somma minima ricaricabile di €10 (per singola operazione) ed una massima di €500 (al giorno). La ricarica può essere effettuata con tutte le carte di pagamento abilitate al circuito Visa o Mastercard. I costi dipendono dal fatto che la card sia rilasciata in zona Sepa oppure extra Sepa. Nel particolare al 20 febbraio 2020 abbiamo (Fonte: sito ufficiale Bunq):

  • per la carta europea una commissione di 0.5%;
  • nel caso di una carta non Europea una commissione di 2,5%.

Costi di gestione e utilizzo


La travel card viene rilasciata con un costo una tantum pari a 9,99 euro. Se previsto nel proprio Paese, è compatibile con Apple Pay e Google Pay sempre gratuitamente. Nel computo delle commissioni si devono invece considerare i costi legati ai prelievi che sono sempre pari a 99 centesimi per singola operazione.

Se si ha il bisogno di una carta in più, oltre a quelle previste nel profilo scelto, si dovrà farne richiesta a parte e si deve sostenere il costo di 9 euro. Tuttavia non è disponibile come possibilità se è stato scelto il conto Joint.

(Fonte: sito ufficiale Bunq – Data: 20 febbraio 2020)