Come aprire un conto corrente online per Srl

Scegliere se aprire un conto corrente online o tradizionale per srl e con quale banca è spesso difficile. Vediamo insieme quali sono le alternative a disposizione e quali sono i requisiti normalmente richiesti.

La sezione che le banche dedicano ai conti correnti aziendali si è arricchita nel corso del tempo di una pluralità di prodotti. Ma la possibile apertura di un conto corrente online per srl rimane comunque una questione problematica. Vediamo quando è possibile ed eventualmente quello che serve.

conto srl

Quando è possibile?

Le società di capitali hanno innanzitutto una pluralità di soggetti che svolgono ruoli differenti, oltre a quella di ‘soci’, per cui la chiara identificazione di colui, o di coloro, che possono accedere alla gestione del conto è un aspetto molto importante. Fatta questa premessa, la categoria delle srl è molto variegata: esiste infatti la possibilità di aprire una società come socio unico e anche il capitale di cui può essere dotata può andare da poche migliaia di euro fino a diverse centinaia di migliaia, o addirittura di più se non si sceglie di passare alla forma di ‘spa’.

Quindi fare un discorso generico sulla possibilità o meno di reperire un conto corrente online è abbastanza complicato.

Come fare e a chi rivolgersi

Il primo passaggio, che è anche quello più complicato, è quello di trovare una banca o un istituto di pagamento che sia disposto ad offrire la possibilità di far aprire un conto corrente online ad una srl. A riguardo non ci sono regole generali anche se è possibile effettuare alcune distinzioni.

Le società estere che offrono i conti anche in Italia

In questo ambito troviamo istituti di pagamento, regolarmente autorizzati, che hanno voluto ampliare il proprio mercato. A livello normativo è infatti sufficiente avere sede in uno dei Paesi dell’area Sepa per potere offrire i propri servizi e prodotti anche in Italia. Queste società, proprio per la distanza fisica delle proprie strutture, sono quelle più orientate all’offerta di conti online e per questo garantiscono la possibilità di procedere all’apertura con una discreta semplicità.

Detto questo, ciascuna società può presentare procedure differenti così come diversi requisiti minimi richiesti. Stesso discorso per la verifica dell’identità che può essere al 100% digitale od ancora prevedere l’invio dei documenti in cartaceo (approfondimento: Banche digitali).

Le banche italiane

Il discorso con le banche ‘tradizionali’ diventa più complicato perché tranne poche realtà che hanno mantenuto un DNA prettamente digitale, nella maggioranza dei casi l’apertura deve avvenire passando per una filiale o un consulente. Questo limite viene superato quando si è già clienti o in situazioni molto specifiche.

Quali modalità vanno seguite

In base a quanto appena evidenziato fino ad ora possiamo quindi andare incontro a due situazioni differenti:

  • apertura del conto presso banche o società dei quali si è già clienti. In questi casi la procedura spesso sfrutta almeno in parte le informazioni già disponibili sul richiedente, per cui può risultare abbreviata almeno per la prima fase. L’invio della documentazione relativa alla società deve però avvenire con l’uso dei canali preposti (upload dei documenti o invio cartaceo);
  • apertura del conto con modalità solo online. In questi casi generalmente si sfrutta il modello della registrazione, compilando form online e ‘uploadando’ i documenti (seguendo le istruzioni richieste), potendo contare su una procedura che può essere al 100% online e paperless.

Esempi

Qonto

conto qonto

Abbiamo preso come modello questo istituto di pagamento non tanto perché rientra negli istituti di pagamento che hanno sede in un Paese Ue ma perché nasce proprio con l’obiettivo di diventare punto di riferimento per il settore business.

L’apertura del conto avviene totalmente online con una registrazione che segue degli step molto facili. Vediamoli comunque assieme:

  • avvio della registrazione cliccando su uno dei pulsanti Apri il conto;
  • nella schermata che appare dobbiamo inserire l’indirizzo e-mail. Non uno dei tanti, ma quello che usiamo per le comunicazioni;
  • dobbiamo prendere il codice di conferma di 6 cifre che viene inviato all’indirizzo email e inserirlo nell’apposito spazio;
  • una volta inserito e data la conferma si apre la fase di registrazione vera e propria, con l’inserimento dei dati che sono richiesti;
  • va scelto il tipo di conto tra 3 opzioni disponibili così da indicare anche gli utenti che potranno accedere alla gestione del conto stesso (N.B. la versione corporate deve passare per un commerciale per cui viene meno l’aspetto dell’apertura diretta online);
  • una volta terminata la fase di compilazione si attiva la procedura per caricare i documenti necessari.

Per quanto riguarda la veste societaria non sono richiesti particolari requisiti (dalle Spa alle SAS passando per srl o ditte individuali, start up ecc non ci sono limiti). Come documenti necessari troviamo:

  • i documenti identificativi del richiedente l’apertura (sono accettati passaporto, carta d’identità elettronica, patente);
  • il codice fiscale o tessera sanitaria del richiedente;
  • dati del legale rappresentante (qualora fosse persona diversa);
  • visura camerale della società.

Conto Aziend@Web di Banca Sella

logo banca sella

Anche l’istituto di credito biellese offre la possibilità di aprire il Conto Aziend@Web totalmente online. Basterà infatti cliccare su Richiedi Ora per far partire la procedura dopo di che sarà necessario scegliere la tipologia di società tra ‘Individuale’ o ‘Altro tipo di società’. Tale procedura è comunque completamente guidata e da quanto si apprende dal sito ufficiale per completare la richiesta online bastano solo cinque minuti.

Anche in questo caso i requisiti non sono particolarmente stringenti. Nel particolare è sufficiente che il richiedente abbia i poteri operativi all’interno della srl. Altresì è sufficiente possedere un telefono cellulare e i seguenti documenti:

  • documenti personali del richiedente e di eventuali altre persone titolari nel caso di società non individuali;
  • visura camerale o il Certificato di Iscrizione all’Albo per la società.