PAyGO Banca Intesa: tutte le carte nel tuo smartphone

Poter pagare con il proprio smartphone al posto delle carte di credito è ormai realtà. In quest’ottica si muove la app di Intesa SanPaolo che permette di dematerializzare le proprie card su device Android.

La modalità di pagamento PAyGO ha avuto un grande successo negli States, in Inghilterra e nei Paesi del Nord Europa, dove è accessibile tanto per chi ha device abilitati con Android che per chi ha un iPhone. In Italia con questo nome ci si riferisce a un servizio proposto all’inizio da Banca Intesa, che permette di effettuare i pagamenti usando il proprio smartphone (vedi anche Comprare un cellulare in abbonamento), dove è possibile ‘dematerializzare’ le proprie carte di pagamento.

disegno smartphone del wallet xme intesa sanpaolo

N.B. Oggi con il termine Pay&Go si indicano vari servizi di pagamento, sempre tramite smartphone usati soprattutto per l’acquisto al volo dei biglietti dei mezzi o per effettuare pagamenti al tavolo usando l’apposita applicazione.

Indice articolo

Il funzionamento

In quest’articolo ci focalizzeremo soprattutto sul servizio di Intesa Sanpaolo che nel corso degli anni ha subito alcune modifiche come la stragrande maggioranza dei prodotti offerti dalla banca torinese. Cambiamenti che includono anche il nome che è diventato XME Wallet.

Il funzionamento in realtà non è molto cambiato in quanto una volta memorizzati i dati delle carte sul proprio device, tramite l’uso dell’apposita App (scaricabile gratis dal Play store di Google) di XME Wallet, ogni volta che si vorrà utilizzare una di queste carte non si dovrà fare altro che aprire la app, selezionare i pagamenti, quindi inserire il pin associato alla card che si vuole utilizzare e avvicinare lo smartphone al pos abilitato per i pagamenti contactless.

L’ applicazione permette anche di controllare in tempo reale la disponibilità presente sulle varie carte (il plafond residuo e le spese effettuate con ciascuna di esse). Per memorizzarle non si deve far altro che aprire la app. Qui si deve scegliere quella per la ‘memorizzazione delle carte di pagamento’ e seguire la procedura indicata (inserimento di dati obbligatori) per concludere il tutto con la scelta del pin che consentirà di effettuare gli acquisti in modo volontario e sicuro.

Una volta memorizzata la card rimane disponibile fino a quando non si decide di inabilitarla o di sostituirla. Il sistema è compatibile con Apple Pay, Google Pay, Huawei Pay e Samsung Pay, inoltre è abbinabile con il pagamento da smartwatch tramite Fitbit Pay, Garmin Pay e SwatchPay.

Cosa offre oltre ai pagamenti

Alla pari di alcuni prodotti simili l’applicazione della banca torinese offre alcuni plus. Tra questi si segnala sicuramente la possibilità di fare acquisti online presso ‘venditori’ convenzionati ottenendo agevolazioni sia sotto forma di cashback che di coupon.

Il tutto, come detto, in app accedendo alla sezione ‘Reward’ e poi cliccando su ‘In offerta’. Un altro plus è rappresentato dalla possibilità di dematerializzare non solo le proprie carte di pagamento ma anche le carte di fedeltà oltre ai documenti.

Requisiti minimi

Come requisiti di sistema si deve avere uno smartphone con un sistema operativo a partire dal minimo indicato dal sistema scelto (Basterà andare sul XME Wallet e scaricare la relativa app oppure andare sul proprio Store di riferimento per conoscere il requisito minimo di sistema) (vedi anche Migliori app finanziarie gratuite). Inoltre, oltre ai requisiti minimi di sistema, si deve aver sottoscritto anche la firma digitale (ovvero la O Key Più).

N.B. Il pagamento può essere fatto anche online logicamente se l’e-commerce in questione lo prevede tra i metodi di pagamento.

bancomat verde intesa sanpaolo

Bancomat Pay Intesa Sanpaolo

Ad essere ancora più specifici Intesa Sanpaolo con la scomparsa di Paygo si è addirittura ‘sdoppiata’ offrendo anche il servizio bancomat Pay. Questo va attivato direttamente all’interno dell’internet banking del proprio conto o tramite app Intesa (nella sezione ‘Pagamenti’).

In questo caso ci troviamo di fronte ad una soluzione per scambiare denaro con i contatti della propria rubrica che hanno attivato il servizio oltre che per fare acquisti presso negozi convenzionati. Ricordiamo che Bancomat Pay non è un servizio esclusivo della banca torinese per cui la platea di fruitori risulta essere abbastanza ampia.

Parliamo di un servizio gratuito sia per quanto riguarda il canone mensile che per le commissioni legate al trasferimento del denaro sotto ai 50 euro (sopra si paga un euro) così come per i pagamenti presso le strutture convenzionate.

Conclusioni

Il servizio che Banca Intesa propone va a colmare una lacuna che le banche più grandi non possono lasciare in mano ad altre società che già da tempo si sono mosse per conquistare fette di mercato in forte espansione. Il sistema si è arricchito della possibilità di accedere a salvadanai che permettono di usufruire di sconti per risparmiare e a poter memorizzare anche le carte fedeltà.